In Missouri trial caratterizzato dall’impianto di PRP su pazienti con questo tipo d’infiammazione.
Sistema di rilevazione ottica utile per riconoscere le staminali che possono diventare cellule ossee.
Nei tessuti adiposi umani è possibile trovare un gran numero di cellule staminali, potenzialmente utili per la rigenerazione dei tessuti di tutto il corpo.
La lesione di un tessuto comporta nell’immediato la distruzione dei vasi sanguigni locali e la formazione del trombo piastrinico.
La tendinopatia cronica refrattaria del tendine d’Achille è una condizione che può comportare effetti estremamente invalidanti nella vita quotidiana del paziente che ne soffre.
Molti pazienti che vivono dolore muscoloscheletrico cronico, qualora non siano candidabili per interventi chirurgici a livello articolare (considerati più efficaci del placebo) e non rispondano a trattamenti non invasivi, vengono sottoposti a terapie con cellule staminali mesenchimali.
Il trapianto autologo di condrociti (cellule deputate alla generazione del tessuto cartilagineo) può portare benefici nel trattamento delle lesioni cartilaginee articolari del ginocchio.
Arriva dalla Florida un case history che corrobora i risultati di altri studi sull’efficacia delle cellule staminali nel trattamento delle lesioni al tendine d’Achille.
L’infiltrazione di plasma ricco di piastrine (PRP) è sempre più frequente in ortopedia. Si tratta di una tecnica caratterizzata da un basso livello di invasività e da una sostanziale semplicità esecutiva, per questo considerata molto vantaggiosa quando ci si muove nel campo dei fattori di crescita.